Un regalo dal cielo inaspettato.
Cagnolino espansivo, vivace e coraggioso, Prince fin da cucciolo mostra la sua golosità per il cibo. Il piccolo chihuahua è stato adottato in un momento particolare della vita della famiglia Minissale che coincide con la scomparsa prematura del padre. Da quel momento in poi, questo cagnolino giocherellone e gioviale ha donato ai suoi cari la serenità e l’allegria perduta riempiendo senza riserve le loro vite d’amore e dolcezza.
Durante il decimo mese di vita, Prince ha sfortunatamente contratto un virus appartenente al ceppo della famiglia dei “Parvovirus”. Il piccolo chihuahua messicano è stato così ricoverato, durante il periodo natalizio, al pronto soccorso animale. Qui è rimasto per circa 2 settimane in incubazione rischiando la morte. L’accaduto ha provocato molto dolore ai suoi cari che stavano a vegliarlo 24 ore su 24. Dopo 2 settimane di degenza, curato con attenzione e dedizione dall’equipe medica, Prince è stato definito dal primario stesso “il piccolo cagnolino dotato di una grande forza”.
Il chihuahua è una delle razze canine più antiche al mondo. Deve il suo nome allo stato Messicano “Chihuahua” e fin dall’antichità viene considerato un cane sacro. Fonte di ispirazione artistica, il chihuahua appare anche nel famoso quadro di Botticelli “La primavera”. Prince, come tutti i cagnolini della sua razza, è un dolcissimo cane dal carattere allegro e spensierato dotato di una spiccata intelligenza. Ama correre negli spazi aperti, specialmente in spiaggia, e ama giocare al gioco del riporto con la sua pallina da tennis preferita. Coraggioso, iperattivo e fortemente determinato, questo adorabile chihuahua è anche estremamente educato, poiché è stato addestrato dalla padroncina Ilenia con estrema fermezza. Il padroncino Marco, invece, è il suo inseparabile compagno di giochi.
Prince ama la compagnia umana, delle cagnoline, ma meno dei cagnolini, perché è molto territoriale e possiede un carattere combattivo innato. Adora le coccole, i grattini nella pancia e i massaggi rilassanti. Il cagnolino ama molto fare lunghe passeggiate e ama viaggiare con i suoi cari. Ha visitato, insieme alla sua famiglia umana, diverse città tra cui: Milano, Cesena, Catania, Roma, Bologna e Ferrara. Riesce ad entrare in contatto con i suoi cari e mostra la sua “umanità” tramite i suoi grandi occhi dolci castani cui i padroncini non riescono a resistere.